Nucleare

Macron, démission
Ieri, sull’Arco di Trionfo, al centro dell’Etoile, alias Place Charles de Gaulle, si poteva leggere : « Pour moins que cela, nous avons coupé des têtes» (Abbiamo tagliato delle teste per molto meno). Martedi’ scorso, in un discorso trasmesso in diretta dalla TV, Macron aveva proposto ai gilet gialli una pausa Continua a leggere...

Cattivi perdenti
Solo chi non sa perdere si comporta cosi’ : le grandi potenze occidentali non hanno inviato i loro ambasciatori alla cerimonia dell’assegnazione del Premio Nobel per la Pace. Un Premio che va quest’anno alla Campagna Internazionale per l’Abolizione delle armi atomiche, il cui successo – il Trattato per l’interdizione delle Continua a leggere...

Un segreto di Pulcinella
Secondo un sondaggio YouGov commissionato dall’Agenzia di stampa Dpa, il 61% dei tedeschi è favorevole al ritiro delle bombe atomiche USA rimaste in Germania e il 18% contrario. Un tedesco su 3 (il 32%) considera probabile una guerra atomica entro i prossimi dieci anni. Le armi nucleari hanno riacquistato Continua a leggere...

Scorie nucleari
E’ raro che nel parlamento portoghese tutti i partiti, da sinistra a destra, siano d’accordo. Ma la decisione del governo conservatore spagnolo di allestire nella centrale atomica di Almaraz, vicino alla frontiera ispano-portoghese, una « deposito temporaneo » per le scorie nucleari ha scatenato la protesta di tutti i portoghesi. Perfino Continua a leggere...

Un passaggio delicato
Se misurato in base agli annunci, e dalle attese, il bilancio della presidenza Obama non è brillante. Ma l’accordo sul nucleare iraniano, da lui concluso e difeso nel luglio 2015 malgrado le enormi resistenze interne, fa parte in ogni caso degli aspetti positivi del suo mandato. E’ raro che Continua a leggere...